Wimbledon 2014: Al via le semifinali maschili e femminili dello slam inglese

Lo slam di Wimbledon entra nel vivo con 4 sfide di semifinali. Oggi in campo le donne, domani tocca agli uomini. Tra i big bene solo Federer e Djokovic.

Wimbledon 2014: Tempo di semifinali

Con le sfide dei quarti di finale il torneo di Wimbledon è entrato nella fase decisiva. Lo slam più importante della stagione tennistica ha infatti eletto i quattro uomini e le quattro donne che a cominciare dalla giornata odierna si daranno battaglia in semifinale. In attesa dei verdetti definitivi l’erba londinese ha già fornito tante indicazioni. Tra gradite sorprese e sostanziali conferme. In campo maschile gli unici big ancora in corsa sono Djokovic e Federer, mentre tra le donne le grandi favorite sono già uscite di scena.

 

Wimbledon 2014: Il tabellone femminile

Ad inaugurare il programma delle semifinali saranno come sempre le donne. Alle ore 14:00 il derby ceco tra Lucie Safarova (n° 23) e Petra Kvitova (n° 6), a seguire il match tra la canadese Eugenie Bouchard (n° 13) e la rumena Simona Halep (n° 3). Incontri sulla carta molto equilibrati che decreteranno i nomi delle finaliste.. Guardando il ranking verrebbe da dire che Kvitova e Halep sono favorite, ma nello sport soprattutto a questi livelli non esistono sfide dall’esito già scritto.

Questo il cammino delle 4 regine di Wimbledon 2014. Safarova si è imposta contro Georges (Ger), Hercog (Slo), Cibulkova (Svk), Smitkova (Cec) e Makarova (Rus). Kvitova ha sconfitto Hlavackova (Cec), Barthel (Ger), Venus Williams (Usa), Peng (Cin) e Strykova (Cec). Halep ha battuto Pereira (Bra), Tsurenko (Ucr), Bencic (Svi), Diyas (Kaz) e Lisicki (Ger). Bouchard ha eliminato Hantuchova (Svk), Soler Espinosa (Spa), Petkovic (Ger), Cornet (Fra) e Kerber (Ger).

 

Le curiosità al femminile

Bouchard e Safarova si sono qualificate per le semifinali senza aver concesso nessun set alle rivali, Kvitova e Halep hanno invece ceduto un parziale a testa (rispettivamente contro Williams e Tsurenko). La più quotata tra le quattro è sicuramente Petra Kvitova. La ceca è l’unica ad aver vinto uno slam ed è già stata dominatrice a Wimbledon nel 2011. Le altre 3 non erano mai andate così bene sull’erba londinese. Safarova è al miglior risultato della carriera in un major, Halep si sta confermando su grandi livelli a poche settimane di distanza dalla finale del Roland Garros (persa contro la russa Sharapova), la giovanissima Bouchard (20 anni compiuti lo scorso 25 febbraio) è alla 3° semifinale di fila in uno slam dopo quelle disputate in stagione agli Australian Open e al Roland Garros.

 

Roger Federer Wimbledon

 

Wimbledon 2014: Il tabellone maschile

Gli uomini scenderanno invece in campo nella giornata di domani. Il serbo Novak Djokovic (n° 2 del mondo ma prima testa di serie nel torneo londinese) affronterà il bulgaro Grigor Dimitrov (n° 11), lo svizzero Roger Federer (n° 4) se la vedrà con il canadese Milos Raonic (n° 8). Al contrario di quanto detto per le donne, qua è doveroso indicare in Djokovic e Federer i due favoriti per la finale di domenica. Non tanto perché vantano una classifica migliore rispetto ai rivali, ma soprattutto perché sono due straordinari fuoriclasse. Il serbo ha la ferma intenzione di bissare il successo conquistato nel 2011 e vuole ad ogni costo sfruttare al meglio il passo falso da Nadal (il numero 1 della graduatoria mondiale), lo svizzero va addirittura a caccia dell’8° trionfo nel più importante torneo di tennis.

Nole si sta confermando formidabile, Roger sembra invece tornato ai livelli che più gli competono dopo un periodo di normale appannamento. Finale già decisa quindi? Ovviamente no. Dimitrov e Raonic stanno infatti giocando un grande tennis e sono pronti a sfruttare qualsiasi passo falso dei colleghi. Per continuare ad inseguire il sogno di una vita, per cogliere un’occasione più unica che rara.

Questo il cammino dei quattro moschettieri ancora in corsa a Wimbledon 2014. Djokovic ha steso Golubev (Kaz), Stepanek (Cec), Simon (Fra), Tsonga (Fra) e Cilic (Cro). Dimitrov ha mandato al tappeto Harrison (Usa), Saville (Aus), Dolgopolov (Rus), Mayer (Arg) e Murray (Gb). Federer si è sbarazzato di Lorenzi (Ita), Muller (Lux), Giraldo (Col), Robredo (Spa) e Wawrinka (Svi). Raonic ha superato Ebden (Aus), Sock (Usa), Kubot (Pol), Nishikori (Jap) e Kyrgios (Aus).

 

Le curiosità al maschile

Federer è stato il migliore a livello numerico. Il fuoriclasse elvetico ha infatti ceduto soltanto 1 parziale nei 5 confronti disputati (con Wawrinka). Djokovic ha lasciato per strada 3 set (1 con Stepanek e 2 con Cilic) così come Raonic (1 con Nishikori e 2 con Kyrgios), mentre Dimitrov ne ha persi 2 (con Dolgopolov). Federer ha ritrovato le semifinali dopo il clamoroso tonfo del 2013 (eliminato al secondo turno dall’ucraino Stakhovsky) e può scrivere un’altra bellissima pagina di una carriera inarrivabile. Cerca l’8° successo a Wimbledon e va a caccia del 18° trionfo in un torneo dello slam. Intanto ha raggiunto per la 36° volta in carriera le semifinali di un major ed ha vinto il 72° match sull’erba inglese (meno 12 dal record di Connors). Manca solo la ciliegina finale.

Djokovic è alla 5° semifinale consecutiva sull’erba di Wimbledon e va alla ricerca del 2° successo in carriera (si impose nel 2011). Nel corso del torneo ha accusato qualche passaggio a vuoto, ma considerando la sua continuità di rendimento è il principale favorito. Sicuramente più sorprendente il cammino di Dimitrov e Raonic. Il ventitreenne bulgaro aveva raggiunto i quarti di finale agli Australian Open (ko contro Nadal), il classe 1990 canadese era stato tra i migliori otto nel recente Roland Garros (sconfitto da Djokovic). Entrambi hanno già conquistato il miglior risultato di sempre in uno slam.

 

Wimbledon 2014: Le delusioni e gli azzurri

Il torneo maschile ha bocciato il britannico Andy Murray e lo spagnolo Rafael Nadal. Il dominatore del 2013 ha perso ai quarti con Dimitrov, il numero 1 del mondo è stato sconfitto agli ottavi dall’australiano Kyrgios. I migliori in casa Italia sono stati Fabio Fognini e Simone Bolelli. Per entrambi l’avventura si è conclusa al 3° turno (rispettivamente contro il sudafricano Anderson ed il giapponese Nishikori).

Tra le donne inferiore alle attese il rendimento della russa Sharapova (ko agli ottavi con la tedesca Kerber), della cinese Li (eliminata al 3° turno dalla ceca Strycova) e della statunitense Serena Williams (fuori al 3° turno con la francese Cornet). In casa Italia fuori al 2° turno Camila Giorgi e Flavia Pennetta.

 

Foto Roger Federer Wimbledon: Squeaky Knees