Toscana2013: Ori per Dideriksen e Mohoric!

Prime gare in linea ai Mondiali di Ciclismo Toscana2013! Tra le donne junior oro per la danese Dideriksen, tra gli Under 23 titolo per Mohoric..

 

Toscana2013: Dideriksen e Mohoric in festa!

Nella giornata di ieri si sono disputate le prime due gare in linea dei Mondiali di Ciclismo Toscana2013. La prova riservata alle Donne Junior è stata vinta dalla danese Amalie Dideriksen, quella degli Under 23 è stata invece dominata dallo sloveno Matej Mohoric. Due successi meritati che sono arrivati al termine di due gare coinvolgenti e combattute. La Dideriksen è stata protagonista di una lunga fuga e nel finale ha messo in riga le compagne di avventura, mentre Mohoric si è imposto grazie ad una splendida azione portata nel momento decisivo della competizione. La danese ha sfruttato al massimo l’occasione ed ha conquistato un risultato al di sopra delle aspettative, lo sloveno si è confermato straordinario talento ed ha bissato la vittoria ottenuta nella passata stagione nella categoria Junior.

 

Dideriksen da urlo

Amalie Dideriksen ha vinto l’oro nella gara in linea riservata alle Donne Junior. La giovane danese ha coperto gli 82,85 km in 2 ore, 32 minuti e 23 secondi ed ha regolato allo sprint la russa Anastasiia Iakovenko e l’ucraina Olena Demydova (giunta a 3”). A 18” la colombiana Jessena Meneses Gonzales, a 34” il gruppo (18 unità) regolato dalla lituana Milda Jankauskaite sulla slovacca Tereza Medvedova e sulla francese Severine Eraud. Lontane dalle posizioni migliori le atlete azzurre. 23° a 39” Ilaria Bonomi, 24° a 1’44” Angela Maffeis, 28° a 2’53” Nicole Dal Santo, 40° a 5’05” Arianna Fidanza.

 

 

La storia della gara vinta da Dideriksen

Pochi chilometri attaccano la tedesca Knauer, l’ucraina Demydova e la russa Iakovenko. Nel corso del terzo giro (sui cinque totali) sul terzetto di testa si portano la colombiana Meneses e dalla danese Dideriksen. Le cinque al comando toccano un vantaggio massimo di 2’35” (al km 36). La Knauer si stacca nella penultima tornata, le altre quattro insistono e iniziano l’ultimo giro con 1’21” di margine sul gruppo (composta da 22 unità). In cima alla salita di Fiesole il vantaggio è ancora consistente: 1’15” sul gruppetto inseguitore. La colombiana Meneses incappa in una foratura poco prima del muro di via Salviati e resta tagliata fuori dalla lotta per le medaglie. La sfida a tre si risolve allo sprint. La Demydova apre le danze, la Dideriksen esce a 100 metri dal traguardo e va a conquistare, con un netto margine, la maglia iridata.

 

La gioia di Dideriksen

Ecco le parole rilasciate nella conferenza stampa post gara da Amalie Dideriksen.

Mohoric sontuoso

Matej Mohoric si è aggiudicato l’oro nella prova in linea riservata agli Under 23. Il giovane fuoriclasse della Slovenia (nato il 19 ottobre 1994) ha coperto i 173,19 km in 4 ore, 20 minuti, 18 secondi e ha tagliato la linea del traguardo con 3” sul sudafricano Louis Meintjes. 3° posto con un distacco di 13” per il norvegese Sondre H Enger che ha conquistato il bronzo firmando la volata di gruppo (17 unità) davanti all’australiano Caleb Ewan, al lettone Toms Skujins, all’italiano Davide Vilella, all’olandese Dylan Van Baarle, al tedesco Silvio Herklotz e al francese Julian Alaphilippe. Lontani dalle posizioni nobili della classifica gli altri atleti di casa nostra. 34° a 1’45” Andrea Zordan, 58° e 59° a 4’26”54 Alberto Bettiol e Davide Formolo. Il 6° posto di Vilella rappresenta il miglior risultato iridato conquistato dalla nazionale azzurra nelle 9 gare che si sono svolte finora. Vilella ha perso l’attimo giusto, l’Italia ha offerto una prova inferiore alle attese soprattutto a livello tattico.. Mohoric si è invece confermato grande talento (in salita, in discesa, nel fare ritmo in pianura) ed ha bissato il titolo dello scorso anno (nella categoria Junior). Passerà professionista nella prossima staagione ed è ciclista destinato a far parlare di sé..

 

 

La storia della gara vinta da Mohoric

La prima fuga prende il via subito dopo il via. Protagonisti lo sloveno Bostner, l’estone Raim, il bielorusso Shurov, il rumeno Sipos, l’eritreo Teshome Agos e il lettone Flaksis. I 6 raggiungono un vantaggio massimo di 4’30”, ma vengono riassorbiti dal gruppo nel corso del quinto giro (dopo 130 km). La corsa si accende sulla salita di Fiesole per merito dei francesi: prima Gougeard, poi Chevrier, ed in via Salviati se ne va Dassonville che allunga con il tedesco Sutterlin, con l’olandese Van Baarle e con lo svedese Ludvigsson. Sulla salita di Fiesole Alaphilippe raggiunge il quartetto, sul muro di via Salviati li stacca. In discesa il francese viene ripreso dallo sloveno Mohoric. I due iniziano l’ultimo giro con 20” sul gruppo. Sulla salita di Fiesole ci prova Villella, ma senza fortuna. Decisamente migliore il tentativo del sudafricano Meintjes che si riporta sul tandem di testa. Mohoric forza il ritmo. Alaphilippe paga dazio in salita, Meintjes si stacca in discesa. Lo sloveno mantiene il vantaggio necessario per superare indenne lo strappo di via Salviati e l’ultimo tratto pianeggiante e va a conquistare il meritato successo. Alle sue spalle, Meintjes, poi il norvegese Enger che si aggiudica la volata di gruppo regolando l’australiano Ewan.

 

Le parole di Mohoric

Ecco le dichiarazioni rilasciate nella conferenza stampa post gara da Matej Mohoric.

 

Foto e video tratti dal sito www.toscana2013.it