Wimbledon 2021 – Berrettini travolge Hurkacz e vola in finale ai Championships
Wimbledon 2021 – Berrettini travolge Hurkacz e diventa il primo italiano della storia a giocare la finale dei Championships. L’Italia del tennis esulta. È stata la prima semifinale giocata a Wimbledon per entrambe i giocatori. Berrettini era alla sua seconda semifinale Slam, dopo quella raggiunta a New York nel 2019.
Londra – Berrettini conquista la finale di Wimbledon. Dal 1877, anno di nascita della competizione tennistica più famosa al mondo, è il primo italiano a riuscirci. In campo oggi contro Hurkacz c’è stato un solo giocatore e si chiama Matteo Berrettini, il cui paese di provenienza è l’Italia. L’unico passaggio a vuoto del romano è stato il minibreak subito in avvio di tie break del terzo set a cui si è aggiunta una volee fallita a campo vuoto. Due attimi di buio in un mare di luce. Grandissimo Berrettini.
Matteo Berrettini (7) Hubert Hurkacz (14) 6,3, 6-0, 6-7 (3), 6-4, durata: 2:36
Primo set. I primi due giochi d’inizio match finiscono a zero. Chi serve pare una mitraglia. Chi risponde un colabrodo. Nel terzo game i ruoli si invertono. Hurkacz al servizio va sotto per 0-40, poi infila 5 punti di fila e Berrettini non fa il break. Altri due giochi terminano a zero, uno per l’azzurro, uno per il polacco. Il punteggio sale a 3-2 per Hurkacz. Il sesto game con l’italiano alla battuta si complica fino ai vantaggi. Berrettini cancella una palla break e riesce dopo circa 9 minuti a guadagnare il 3 pari. Sullo slancio dello scampato pericolo Matteo mette a segno anche il primo break e passa a condurre 4 giochi a 3 col servizio a favore, che tiene con autorità rafforzando il punteggio sul 5-3. Hurkacz perde nuovamente il proprio turno di battuta e Berrettini chiude il primo set per 6-3 in 35 minuti.
Matteo Berrettini – Photo credit: AELTC/Jed Leicester
L’avvio della seconda frazione è promettente. Berrettini tiene a zero il servizio ed il game del 2-0. Hurkacs ha già al passivo 3 break e pare in confusione. Il romano invece è un treno in corsa. I suoi colpi partono facili ed il polacco va spesso fuori misura. Lo score sale 4 a 0, grazie ad un nuovo break e poco più tardi, dopo aver difeso una palla che gli avrebbe potuto togliere la battuta, arriva il 5-0. Il tutto rappresenta lo specchio del momento. Il tennista nato a Wroclaw prova a rimanere nel set ma ormai Berrettini è padrone del Center Court. Il 6-0 è il giusto epilogo. Il romano ha centrato il decimo gioco di fila e in questo parziale ha vinto 25 punti contro 8, ottenendo il 92% di punti col proprio servizio.
Il match sembra decisamente orientato verso l’Italia. Hurkacz continua a soffrire e cede a Berrettini l’undicesimo gioco consecutivo, il primo del terzo set, ma finalmente riesce ad interrompere la sua serie negativa ed ottenere il game dell’1 pari conservando la battuta. L’italiano tuttavia è determinato, consistente e cinicamente efficace. Nei suoi turni di servizio è una macchina da punti. Si va al cambio campo sul 3-2 a favore di Berrettini. Il polacco con tenacia cerca di non finire travolto ed ottiene il 3-3. Il parziale rimane in equilibrio fino al 4 pari. Hurkacz è tuttavia diventato più aggressivo anche se è impossibile fare il break al romano. Il 5-4 è la naturale conseguenza. Il turno di servizio di Hurkacz è ben giocato. Berrettini arriva a due punti dal match ma il punteggio torna in parità: 5 pari. Matteo sfrutta le sue cannonate alla battuta e si porta sul 6 a 5. Il polacco prova ancora a rimanere in partita ed è bravo a raggiungere il tie break, dove sale in cattedra e va avanti per 5 punti ad 1, poi 7-3. Il set è improvvisamente diventato biancorosso e Hurkacz può allungare la partita.
Hubert Hurkacz – Photo credit: AELTC/Ben Solomon
Quarta frazione. Immediato Early break per Berrettini e 2-0 fulmineo. La reazione di Berrettini alla perdita del terzo set è solida. Il break di vantaggio lo aiuta a tenere distante Hurkacz quel tanto che basta e a costringerlo a giocare al 110%, obbligato a rincorrere lo score. Il punteggio sale 4-2 per l’italiano e poi 5-3. Il servizio continua ad essere l’arma fondamentale. Matteo nel frattempo ha messo a segno il 100esimo aces del suo torneo, 21esimo della partita. Hurkacz annulla un match point sulla propria battuta e salva il game del 4-5. Berrettini va a servire per entrare in finale. La tensione è a mille: 0-15 con un doppio fallo, 15 pari, 30-15, 40-15. Due match point a favore, capitalizzati all’istante grazie all’ennesima bomba di servizio che costringe il polacco all’errore. Berrettini giocherà la finale di Wimbledon. Ha fatto la storia.
Matteo Berrettini: Photo credit: AELTC/Jonathan Nackstrand
Paolo Rossi
